Oggi si esce da una grotta sotterranea e il bagliore del Sole ci acceca totalmente. Siamo stati al buio un bel po’ di tempo, forse da metà settembre, oramai non ci si contano più i giorni… Quando siamo caduti in questo dirupo, abbiamo tentato in tutti modi di non essere risucchiati aggrappandosi alla roccia ma abbiamo perso il controllo: siamo comunque scivolati verso il fondo, come Alice in un labirinto. E ci siamo ritrovati non più adulti ma piccoli, impauriti e soli, in mezzo alle tenebre, come nel mondo di sotto (Stranger Things).
Siamo ribaltati in una realtà che non conoscevamo e che la mente non è riuscita a processare pur girando a tutta velocità, come il criceto dentro la ruota. Eravamo nel ventre della grande Madre. Le emozioni sono impazzite come cavalli presi dalla follia e sono andata in tutte le direzioni e da nessuna parte. Il labirinto ci ha portato per chi ha aperto gli occhi nel mondo dello Specchio Bianco, per andare oltre lo specchio, e nel mondo della Scimmia Blu che ha fatto un brutto scherzo ma pur necessario alla nostra crescita.In nome dell’autenticità e dell’amore, in nome della fedeltà alla propria natura profonda, è stato chiesto questa prova alla nostra bambina, al nostro bambino per uscire dalle tenebre nelle quale viveva da tanto tempo, in realtà, insieme ai suoi mostri mentre era, in apparenza, un adulto normale quasi robotizzato.
Lo scopo della Scimmia Blu non è tanto quello di fare scherzi ma piuttosto quello di cambiare in modo repentino. Quel bambino che abbiamo ritrovato, in preda alla valanga di pensieri ed emozioni, di tristezza, disperazione, rabbia, incomprensione, confusione e paura, si è ritrovato come in un gioco con delle prove da superare per poter tornare a galla, aiutato dall’adulto che siamo.
Qualsiasi sia stato il suo percorso, oggi si rivede il sole, si riapre gli occhi al mattino, come dopo un incubo, chiedendosi un po’ smarriti che cosa sia successo. Ci risvegliamo alla vita, alla luce: più scendiamo dalle tenebre e più il sole brilla e ci riscalda con il suo calore.
La luna piena si avvicina, e domani ricomincia un altro ciclo con il Drago Rosso Spettrale che potrà portare un po’ di scompiglio ma niente a che vedere con il ciclo precedente. Anche se i giorni di tregua sembrano pochi, abbiamo ormai tutti gli elementi per materializzare il cambiamento appena avvenuto dentro di noi. La “crisi” è sempre il miglior modo per accelerare i tempi e ci potrà sembrare leggera rispetto al periodo appena trascorso. Si comincerà poi l’Onda del Seme Giallo che porta in sé tutte le sfumature del
cambiamento con fiducia speranza ritrovata di saper dove andare.
Risveglio, maturità, crescita, ogni persona ha i suoi propri tempi di evoluzione e non è una corsa a chi vincerà per primo. Capire la propria verità non significa essere il migliore, ricordiamolo oggi perché la sfida del Sole Giallo Planetario è di trascendere il proprio ego, la separazione dagli altri, per brillare sempre di più. Riuscirà a farlo grazie al Cane Bianco Planetario che unisce tutto ciò che è separato nell’amore incondizionato, trovando sempre il motivo per vivere questa vita con tutte le sue sfumature.
Approfitto per ringraziare la mia cara amica, sorella di adozione, @DorianaTomaselli, un bellissimo Cane Bianco Planetario che presta servizio nell’umiltà che la contraddistingue.
Buon risveglio a tutti con il Sole Giallo Planetario
